I VOLONTARI
I volontari SPIA sono sempre stati il motore dell’Associazione, numerosi e pronti ad offrire il loro aiuto nelle campagne di sensibilizzazione e di raccolte fondi a sostegno del reparto di onco-ematologia pediatrica, centro di riferimento per la cura delle immunodeficienze primitive.
Le attività cui hanno preso parte negli anni sono per lo più esterne al reparto, portate avanti nella piena condivisione degli obiettivi dell’Associazione, con l’intento di migliorare la qualità dei servizi offerti all’interno.
SPIE IN CORSIA
Nel giugno 2017 prende inizio il primo corso di formazione per volontari SPIA, rivolto ad aspiranti volontari motivati a donare un po’ del loro tempo ai piccoli pazienti curati presso il reparto.
Con l’approvazione del primario del reparto, ed in collaborazione con gli altri operatori, è iniziata l’esperienza delle SPIE in corsia, tuttora in corso.
Il volontario, con la sua presenza discreta e cordiale:
Il gioco ha un ruolo fondamentale nel benessere dei bambini, e la presenza del volontario è preziosissima durante i controlli e la somministrazione delle terapie. Il suo operato è sempre in relazione con gli operatori sanitari e con le insegnanti della scuola in ospedale, in uno spirito di collaborazione con tutti coloro che si prendono cura dei piccoli pazienti.
Attraverso il gioco, inoltre, si ha la gratificazione di un contatto buono con l’altro, portando vivacità e leggerezza anche durante il faticoso percorso di cura. Il volontariato in reparto è una scelta che deve essere seguita e accompagnata nel tempo, poiché porta con sé vissuti molto densi anche di emozioni contrastanti.
È un’esperienza che richiede di entrare in punta di piedi nella relazione con il bambino e che ha alla base la capacità dello “stare” insieme, anche senza fare grandi cose.
IDENTIKIT del VOLONTARIO
Presenza e costanza sono alcuni degli ingredienti che permettono il raggiungimento degli obiettivi, ma fondamentali sono anche:
Uno specifico corso di formazione è utile e fondamentale all’acquisizione di competenze di base necessarie allo svolgimento dell’attività di volontariato.
Il corso base introduce alla struttura dell’Associazione, a tutte le attività che svolge e all’acquisizione delle regole comportamentali e deontologiche che tutti i soci e i volontari sono tenuti a seguire.
Per coloro che scelgono di prestare la loro opera all’interno dell’ospedale, si prosegue con un corso di formazione teorico-esperienziale che introduce a tutte le attività del reparto e consente di acquisire le informazioni necessarie che riguardano le malattie nel bambino in carico presso la U.O., le figure professionali coinvolte, i servizi offerti, e come approcciare correttamente il piccolo paziente, i suoi familiari e il contesto di cura.
Il percorso formativo prosegue con un periodo di circa due mesi di affiancamento e tutoraggio successivo all’inserimento nei servizi.
Sono previsti, inoltre, incontri di gruppo periodici (una volta al mese) durante i quali il volontario ha la possibilità di affrontare insieme allo psicologo tematiche importanti, approfondire le conoscenze acquisite nella formazione di base e migliorare le proprie competenze comunicative e relazionali utili alla sua attività di volontariato in reparto e dh.
Oggi sono circa 25 persone, distribuite in piccoli gruppi suddivisi tra il dh ed il reparto di degenza in varie fasce orarie che coprono l’intera giornata.
Le SPIE in corsia sono motivo di crescita e soddisfazione per l’Associazione, che li ha fortemente voluti nelle attività ludiche proposte ai bambini sia dentro che fuori dal reparto.
I volontari sono una risorsa preziosa, con il loro supporto contribuiscono alla crescita dell’Associazione e aiutano a dare una risposta concreta ai desideri dei bambini ed alle esigenze dei familiari, inoltre rappresentano l’umanità e la solidarietà all’interno dell’ospedale.